Page 91 - CATALOGO JALLATTE 2024 ITA
P. 91
NORME
Nonostante la revisione della EN ISO 20345 nel 2022, la EN ISO 20345:2011 è ancora valida per qualsiasi nuova certificazione
per tutte le nuove certificazioni fino all'11 novembre 2024.
Inoltre, tutti i certificati emessi fino a questa data saranno validi per 5 anni, cioè fino all'11 novembre 2029.
Durante questo periodo di transizione, le due versioni degli standard coesisteranno.
Nel prossimo catalogo 2024 sveleremo tutti gli aspetti di questi nuovi requisiti normativi, le nuove marcature CE e il loro impatto sulla tecnologia.
e il loro impatto sulle scelte tecnologiche e di sicurezza delle nostre collezioni.
REQUISITI REQUISITI
CATEGORIE SIMBOLI I SIMBOLI DEI REQUISITI VALORI MINIMI RICHIESTI
FONDAMENTALI AGGIUNTIVI EN ISO 20345:2011 +
AGGIUNTIVI EN ISO 20347:2012
EN ISO
20345:2011 EN ISO Classe I Classe II
Puntale 200 J/15kN 20347:2012 (scarpe) (stivali) Resistenza alla perforrazione P ≥ 1100 N
• • Resistenza elettrica:
9
5
SB - Antistatica A da 1x10 OHM a 1x10 OHM
- Conduttiva C < 1x10 OHM
5
• Zona del tallone chiusa A Resistenza agli ambienti
Proprietà antistatiche
S1 Assorbimento di energia nel tallone E aggressivi: CI A temp. ≤ 10 °C.
- Isolamento dal freddo
• Resistenza della suola - Isolamento dal calore HI A temp. ≥ 22 °C.
01 Agli idrocarburi FO
Resistenza della suola al calore da HRO a 300 °C. per 60’’ - Non fonde
• Come S1/01 più: E/FO contatto
S2 02 Resistenza alla penetrazione WRU
d’acqua: Requisito sempre compreso in
Resistenza della suola FO EN ISO 20345:2011 ma da
agli idrocarburi specificare con sigla
• Come S2/02 più: A/E/WRU/ FO in EN ISO 20347:2012
S3 03 Resistenza alla perforazione. FO/P Capacità di assorbimento di
Suole tassellate energia nella zona del tallone E ≥ 20 Joule
Nessuna penetrazione primi 15’
Resistenza dell’intera scarpa alla (minuti primi). Dopo 100
Resistenza della suola allo scivolamento penetrazione dell’acqua WR lunghezze non deve entrare più
Norma : EN ISO 20345:2011 / 20347:2012 di 3 cm di acqua (macchia)
2
Condizioni richieste previste Resistenza della tomaia alla penetra- WRU > 60’ - Assorbimento ≤ 30% H 2 O
Simbolo di marcatura dalla norma zione dell’acqua trasmessa dopo 60’ ≤ 0,2 gr
Protezione della caviglia AN valore medio ≥ 20 kN
SRA ≥ 0.32 calzatura piana
Suolo di prova: ceramica ≥ 0.28 calzatura inclinata di 7° Protezione metatarsale M Altezza dopo urto ≥ 40 mm
(misura 42)
Lubrificante: acqua e detergente verso il tacco
Resistenza al taglio del tomaio CR Fattore I ≥ 2,5
SRB
Suolo di prova: acciaio inossidabile ≥ 0.18 calzatura piana Caratteristiche delle suole PAS DE Altezza del picco >=2,5 cm
≥ 0.13 calzatura inclinata di 7°
Lubrificante: glicerina verso il tacco con tacchetti SYMBOLE
SRC Entrambe le condizioni richieste sopra descritte
I Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) sono • selezionare i D.P.I. adatti ed appropriati ai rischi, Sulla base delle analisi e delle prove effettuate per
disciplinati tramite due normative europee: in consultazione con il R.S.P.P. questa tipologia conformemente alla norma EN ISO
• selezionare i D.P.I. compatibili con le tipologie di 20344:2011, della documentazione tecnica e della nota
• la 89/686 CE che definisce gli obblighi lavoro da svolgere e con i principi dell’ergonomia informativa d’uso, viene rilasciata l’attestazione CE,
del produttore • mettere i D.P.I. a disposizione dei lavoratori valida in tutta Europa.
• la89/656CE relativa all’utilizzo, che definisce gli • sorvegliare sul loro utilizzo reale
obblighi delle aziende e dei lavoratori. • fornire i D.P.I. gratuitamente e ad uso personale
• assicurarne il buon funzionamento, lo stato Note
Le calzature di sicurezza, di protezione e professionali igienico e la manutenzione È vietato apporre su un D.P.I., sul suo imballaggio e
sono individuate come D.P.I. • procedere o far eseguire verifiche periodiche su qualsiasi altro documento che lo riguardi qualsiasi
generali per alcune categorie di D.P.I. marchio o scritta suscettibile di creare confusione con
• assicurare l’informazione, la formazione, l’istruzione, le marcature previste nel quadro delle procedure di
GLI OBBLIGHI DEL PRODUTTORE l’addestramento all’utilizzo dei D.P.I. e sui rischi certificazione di conformità. Art. R233.50.1
®
Acquistando i prodotti Jallatte si ha la certezza che coperti
tutte le calzature hanno soddisfatto le procedure di • predisporre una nota di consegna del D.P.I.
certificazione basate sulle normative europee, come al lavoratore
dimostra la marcatura CE. Ogni confezione contiene una
nota informativa d’uso che stabilisce i rischi coperti. Per E inoltre:
®
ciascun modello, Jallatte emette una dichiarazione di • i D.P.I. non sono considerati premi in natura
conformità. • la responsabilità del lavoratore è unicamente
disciplinare (omissione nell’indossare le protezioni)
ed è subordinata ad una responsabilità penale del
GLI OBBLIGHI DELLE AZIENDE E DEI LAVORATORI datore di lavoro.
Oltre alla priorità della protezione collettiva, la direttiva
instaura un obbligo di salute e di sicurezza. I datori di LE PROCEDURE DI CERTIFICAZIONE
lavoro devono: Tutte le calzature Jallatte appartengono alla classe II
®
• individuare i rischi che non possono essere evitati (protezione contro i rischi gravi). Quindi, tutte le calzature
tramite protezioni collettive sono sottoposte allo specifico esame CE presso un
organismo abilitato a livello europeo.
Il presente catalogo annulla e sostituisce tutti i precedenti.
I dati e le caratteristiche indicate nel presente catalogo possono subire delle variazioni senza obbligo di preavviso.
La riproduzione fotografica delle tonalità cromatiche può non essere perfettamente fedele alla realtà.
Al fine di migliorare costantemente le collezioni i prodotti contenuti nel presente catalogo potrebbero essere sostituiti o modificati.
Le foto contenute sono a titolo puramente esemplificativo e non vincolanti. 89